Colt Frontier
«È incredibile come qualche pagliuzza d’oro trovata in un ruscello, possa stravolgere la vita di unpaese intero.»
Cercare l'oro nell'estremo Nord America non è un’impresa facile.
Sullo sfondo di paesaggi maestosi e silenti, selvaggi come i personaggi che li attraversano, si consuma lo scontro tra uomo e natura, tra vendetta e saggezza, tra tradimento e lealtà.
Sergio Toppi ci conduce in un viaggio attraverso luoghi lontani, tra fiumi, boschi e montagne, dove l’astuzia diventa la chiave per la sopravvivenza. Un percorso tanto impervio quanto emblematico.
Sei storie in cui la natura, magnifica e inospitale, riporta l'uomo alla sua vera dimensione: quella di un granello di polvere.
Il volume contiene le storie:
- L’amore alla vita, pubblicato per la prima volta su«Il Giornalino», n. 44, Edizioni San Paolo, novembre 1976;
- Una sola volta nella vita, pubblicato per la prima volta su«Il Giornalino», n. 43 - 44, Edizioni San Paolo, ottobre – novembre 1977;
- Ammiraglio a riposo, pubblicato per la prima volta su«Il Giornalino», n. 22, Edizioni San Paolo, maggio 1983;
- Rispondete alla mia domanda, pubblicato per la prima volta su«Il Giornalino», n. 21, Edizioni San Paolo, maggio 1983;
- Una visita per John Colter, pubblicato per la prima volta su«Il Giornalino», n. 24, Edizioni San Paolo, giugno 1983;
- Katana, pubblicato per la prima volta su«Comic Art», n. 40, gennaio 1988 (quest'ultima a colori!).
Bio Sergio Toppi
Sergio Toppi (Milano 1932-2012), illustratore e fumettista italiano, è considerato uno dei più grandi autori di sempre.
Numerose le collaborazioni con i maggiori editori dell’epoca (fra tutte, quella con Sergio Bonelli nella collana “Un uomo, un’avventura”) e con le più prestigiose riviste di fumetto d’autore («L’Eternauta», «Orient Express» e «Corto Maltese» su tutte).
Ma il suo tratto si è espresso al meglio nelle storie non realizzate su commissione. La libertà nell’impaginazione, l’accentuata verticalità delle vignette, l’uso personalissimo dei colori e l’equilibrio fra verosimiglianza storica ed elaborazione fantastica, sono gli elementi che rendono la sua produzione più vicina alla sfera dell’arte che a quella del fumetto in senso lato.