Carlo Derudas
Sassarese, classe 1967, si avvicina al sistema fumetto all’età di venticinque anni.
Principalmente, si interessa dello studio legato alle tavole e tecniche espresse dai maestri di maggior richiamo internazionale. I primi focus riguardano autori che hanno cementato, negli anni Novanta in particolare, uno status da primatisti dell’illustrazione: Milton Caniff, Alex Ross, Hugo Pratt e buona parte dei disegnatori “westerniani” che hanno solcato i polverosi terreni dell’editoria in tema: Bonelli, Glénat, ecc.
Nel 2020, sintetizza appunti decennali in ordine a un esteso approfondimento sul genere noir: questo, dopo un lavoro appassionato, darà vita a un corposo saggio su Diabolik: Il nuovo corso artistico e gli stili espressi dalle origini ad oggi” / NPE 2023.
Dal 2022, approda a collaborazioni con realtà storiche delle riviste di settore: per Fumo di China scrive di crime e western, corroborando un dossier texiano con Tex e i romanzi alla francese. Per Fumetto (Anafi) sviluppa profonde analisi sull’arte di due maestri: Gipi, maggio 2023; Zerocalcare, in uscita. Ha redatto articoli per il Diabolik Club (2022) e recensioni per opere museali connesse alla Nona Arte (Enzo Facciolo – inclusa saggio NPE 2023).
Progetta sculture rappresentanti noti protagonisti del fumetto: Zagor-1/6 scale (presentato alla Sergio Bonelli Editore / non ancora autorizzato).
Scrive aforismi: Riflessioni a piè sospinto (2016); Aforismi e sublimazione dell’inconscio (in uscita).
- Ordinare per Ordine Predefinito
- Mostrare 15 Prodotti per pagina