Zio Ematitos - Caschi a Fagiolo

Direttamente dalla omonima Pagina Facebook, ecco la difficilissima arte del rebus ridicolo. Zio Ematitos è giochi di parole ai limiti dell’assurdo, che suscitano un riso spontaneo (e non si sa se si rida perché fa ridere o perché è patetico!).
Il volume si divide in quattro parti una più assurda dell’altra:
– Giochi di parole che diventano pensieri deliranti e danno origine a vignette con scenari fantastici e surreali;
– Vignette che capiscono solo i cinesi o le persone che sanno come parlano i cinesi, quindi tutti;
– Dopo aver visto queste vignette, non riuscirete più a guardare Via col Vento senza ridere come degli idioti ogni volta che la Mami aprirà bocca;
– Quando il traduttore Google diventa un traduttore Zio Ematitos, il traduttore non ha voglia, e quindi ti fa una breve sintesi, che rende comunque chiaro il concetto essenziale.
Sfogliare per credere.

La Pagina Facebook Zio Ematitos attualmente vanta oltre 739.000 fan e continua a crescere ogni anno, con i suoi rebus assurdi e i suoi continui giochi di parole.

Valerio Chiappino nasce a Torino il 02/10/1975. Polistrumentista, inizia già da ragazzo a militare in band musicali come tastierista e batterista. I suoi miti musicali, a differenza dei suoi amici, non sono però i Queen o gli AC/DC, sono gli Elio e le storie tese. Questa passione per la musica demenziale lo spinge a creare un gruppo tutto suo.
Nel progetto riesce a coinvolgere solo un suo amico, Claudio, per cui decidono di formare un semplice duo musicale, gli Zio Ematitos (anno 1998). Testi pregni di geniali idiozie su basi musicali banali, portano il gruppo ad una discreta popolarità dapprima in Piemonte, poi grazie ad un sito internet in rapida ascesa, in tutta Italia. Il gruppo musicale rimarrà comunque di nicchia, senza contratti discografici rilevanti, fino al suo scioglimento nel 2010. Sempre nel 2010 Valerio decide di iniziare a pubblicare su Facebook vignette demenziali, mantenendo sempre lo pseudonimo di “Zio Ematitos”.