Graphic Novel – il fumetto spiegato a mio padre
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Numero in collana5
Formato15x21 cm, 240 pag., brossurato in bianco e nero
ISBN9788897141884
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Prezzo € 12,00 €11,40
Graphic Novel - il fumetto spiegato a mio padre
«Il romanzo grafico (o graphic novel) è considerato abitualmente come un fumetto generalmente lungo, piuttosto serio e ambizioso, destinato ad un lettore adulto. Ma se a questa definizione aggiungessimo che il graphic novel è un genere narrativo del fumetto, proprio come viene indicato dal termine romanzo che lo compone? Allora potrebbe significare che la struttura narrativa del romanzo – che ha una forma specifica che si è evoluta nella Letteratura più o meno a partire dal XVI secolo – si è introdotta nel medium “fumetto”, e che il romanzo è quindi non solo un genere esclusivo della Letteratura, ma che si può ampliare ad altre forme narrative.
Il romanzo, sintetizzando fino all’osso studi troppo ampi da riportare in così poco spazio, è una narrazione autoconclusiva il cui centro narrativo ruota intorno ad una crisi, che porta inevitabilmente il personaggio principale alla sua metamorfosi, al suo cambiamento interiore. Se, come abbiamo ipotizzato, il romanzo è autoconclusivo allora escluderà prima di tutto la narrazione seriale, mentre se accoglie il concetto di crescita psicologica escluderà tutte quelle narrazioni che ruotano intorno ad un personaggio che vive completamente all’esterno e in eterno: Tex, Batman, Tintin, Corto Maltese, Superman, Dylan Dog, Blueberry, Astroboy, Sgt. Kirk, Alack Sinner. Alla fine della sua storia il personaggio romanzesco, al contrario di questi ultimi, avrà acquisito una consapevolezza interiore diversa da quella iniziale. È cambiato perché attraverso una crisi che ha toccato la sua anima, ha cominciato a guardare il mondo esterno in modo diverso e un diverso punto di vista sul mondo gli ha dato la capacità di scegliere. Scegliere se vivere o morire, se rimanere nella crisi più profonda o se cambiare radicalmente o parzialmente il suo essere.
Il graphic novel, oltre ad accogliere queste caratteristiche narrative, può sviluppare l’eredità del romanzo anche dal punto di vista iconico. L’immagine infatti può diventare romanzesca quando ingloba fotografia, collage, varie tecniche pittoriche o disegnative mutuate dall’Arte grafica, oppure può arricchirsi di un disegno caricaturale espressivo. La narrazione quindi non è più solo diretta al riconoscimento immediato del personaggio o dell’azione, ma sviluppa anche la riflessione. Nel Fumetto infatti la rappresentazione grafica, il segno, il tratto, il colore possono anche mostrare la condizione interiore e psicologica del personaggio e rivelare una realtà vivibile o emarginante, benefica o malefica.
Il graphic novel è dunque – come il romanzo – una narrazione unica, intera e unitaria. Quest’affermazione è importante per capire che non è il supporto cartaceo o digitale a fare il graphic novel ma la sua narrazione. Non importa quindi se viene raccontato settimanalmente o mensilmente in una rivista, l’importante è che si arrivi ad una conclusione.» (Nicola Andreani)
Quand’è che un fumetto diventa graphic novel? Cosa s’intende esattamente per graphic novel? Un libro semplice e piacevole che introduce al tema con spiegazioni esaurienti e con un volo pindarico sulla storia del romanzo a fumetti, da Hugo Pratt e i suoi precursori, a Buzzelli, a Miller e Moore. Tutto quello che avresti sempre voluto sapere sul fumetto, in un unico saggio che ricostruisce i migliori romanzi grafici nella storia della Nona Arte.
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